Note sull’autore
…..Livio Zanolari è nato a Poschiavo (Svizzera Italiana) nel 1955. La vicinanza ai valori educativi e culturali, in particolare alla realtà scolastica, al mondo delle lingue e della comunicazione, ha accompagnato e plasmato le varie fasi della sua attività professionale. Ha ricoperto il ruolo di docente di scuola secondaria Phil. I (1979 – 1983) e docente al corso di master dell’Università della Svizzera Italiana (2007-2016) su “Gli strumenti classici della comunicazione esterna”.
…..È stato corrispondente a Coira per la Radiotelevisione svizzera italiana (1987-1995), prima di assumere l’incarico di corrispondente da Palazzo federale a Berna. In seguito ha curato le relazioni con la stampa e quindi con l’opinione pubblica in due dipartimenti federali:
- Dipartimento federale degli affari esteri (1996-2003): portavoce alle dipendenze dei Consiglieri federali Flavio Cotti e Joseph Deiss e della Consigliera federale Micheline Calmy-Rey.
- Dipartimento federale di Giustizia e Polizia (2003-2008): portavoce e capo del Servizio informazione delle Consigliere federali Ruth Metzler e Eveline Widmer-Schlumpf e del Consigliere federale Christoph Blocher.
…..Ha inoltre diretto il servizio informazione di Repower (2012-2016), azienda specializzata nel settore energetico in Svizzera e in Italia. Ha ricoperto la carica di deputato al Gran Consiglio grigionese (2000-2006) ed è stato membro (2002-2018) del Consiglio direttivo dell’Alta scuola pedagogica del Cantone dei Grigioni.
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Pubblicazioni
- Cavie online, Salvioni Edizioni, Bellinzona 2024, con prefazione di Dalmazio Ambrosioni e postfazione di Massimo Lardi.
- Schiavitù moderne – aforismi, ossimori, assiomi, massime, giochi di parole, Salvioni Edizioni, Bellinzona 2022, con prefazione di Massimo Lardi.
- I miti del Bernina (ArkSound Lago Bianco, gigantesca scultura galleggiante dell’artista valtellinese Daniele Ligari), Menghini 2010, pubblicazione quadrilingue con postfazione di Giancarlo Sala.
Alcuni aforismi di Livio Zanolari
…..Da Schiavitù moderne, edito da Salvioni Edizioni, Bellinzona, 2022
…..Da Cavie online, edito da Salvioni Edizioni, Bellinzona, 2024
- L’aforisma evidenzia l’ampiezza del pensiero in una sequenza molto scarna di parole. Le riduce all’osso.
- Cavie online: siamo tutti solo un numero, a prova di esperimento.
- La materia grigia per gestire l’IA (Intelligenza Artificiale) è l’intelligenza umana.
- L’algoretica è un arbitro. Deve vigilare sulla continua contesa tra l’intelligenza umana e l’IA, con il fischietto sempre in bocca.
- Ci fa pensare che l’IA pensi per noi.
- Saremmo costernati se l’IA non pensasse più per noi.
- Assistiamo a una partita a scacchi tra l’intelligenza umana e l’IA: nessuna delle due potrà mai dare scacco matto.
- L’IA potrebbe capovolgere le gerarchie e sottomettere l’intelligenza umana. Nessuno avrà mai avuto tanti sudditi.
- Nel ruolo di cavia digitale, l’uomo non mette a disposizione il proprio corpo, ma se stesso.
- L’esaltazione emotiva dell’immediato aumenta il ritmo respiratorio, ma cancella il respiro del tempo.
- Abuso pubblicitario: contrattare il presso delle illusioni.
- La tecnologia digitale ti coccola, ma non ti ama. Ama solo ciò che digiti.
- Arma di distrazione di massa: ingigantire il dettaglio insignificante.
- Una debolezza del nostro tempo è il vuoto culturale, pieno di forza ipnotizzante.
- Non ascoltare i ritmi del cuore provoca sintomi di aritmia alla mente.
- La semplicità azzera ogni esagerazione, ma è lontanissima dallo zero.
- Mi allaccio le cinture, perché non voglio slacciarmi dalla vita.
- La tirannia non ha scampo: avanza imperterrita in un’unica direzione, quella dei sicuri perdenti.
- La comunicazione avviene anche con segni e simboli, sempre più lontani dalla parola e sempre più vicini al parlottio.
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…..Da Schiavitù moderne, edito da Salvioni Edizioni, Bellinzona, 2022
- Nell’intrattenimento televisivo si fa a gara a chi pensa meno.
- La televisione è una distrazione che attrae.
- Ogni giorno nascono nuovi personaggi leggendari; è ormai un’inflazione leggendaria.
- Un attimo può essere lunghissimo, se è retto dall’emozione.
- Non rischiare mai niente è troppo rischioso.
- Il desiderio di sapere di un bambino è illimitato quanto è limitato il sapere che l’adulto è in grado di trasmettere.
- L’ebbrezza della felicità si scioglie come neve al sole, fino ai prossimi fiocchi di neve.
- Chi vuole convincere in modo artificioso non è mai convincente.
- Internet trasforma la rotondità del mondo in una piatta osservazione.
- La comunicazione urlata è la tomba della saggezza.
- Se potessi intervistare Ungaretti gli chiederei se i fuochi d’artificio non lo illuminino di effimero.
- La realtà delle case reali più che ideale è surreale.
- Cosa non si farebbe per non fare niente.
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